La pittura moderna in Italia ed in Francia
Francia non è stata mai lungamente tranquilla. Essa ha mutato forma di governo, e, ciò che più importa, queste mutazioni politiche sono state
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se il Delaroche non fosse stato un grande artista, sarebbe stato un grande scrittore, e in ciò sta tutta la definizione del suo ingegno, la sua critica
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: non v’era un tocco di pennello che non dovesse essere ragionato, non una espressione che non dovesse dalle sue coscienziose ricerche essere giustificata
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profonda conoscenza dell’arte aveva egli, e mai non s’era mostrato così veramente artista come in questo lavoro, che è il suo capo d’opera. Pure se un
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Che cosa resta? Resta l’uomo, resta la realtà e la verità. Ma il vero ed il reale non sono una sola e medesima cosa col materiale, come alcuni
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C’è egli da maravigliarsi se le grand art s’en va? Non è la pittura, come la poesia e la letteratura, un resultato delle condizioni sociali? Si grida
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della pittura in tempi determinati. Quando la società muta, quando l’ideale si trasforma, quando i mezzi tecnici che noi possediamo non bastano più
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necessario; perchè è un mezzo con cui solleva se stessa, e si tiene in sull’avviso, per non perdersi nei minuti particolari, e non smarrire l’unità della
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pennello. Ma la vita non sta nel pittoresco, e l’arte non sta nello chic. Una giovanetta parigina ha tutta una scienza sul modo come aggiustare, con
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ragione per cui la Venere di Tiziano, e quella che si chiama Venere di Milo fanno un’impressione, non solamente maggiore, ma anche tanto diversa? La statua
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sacrificato all’unità generale del quadro. L’esecuzione è un po’ fiacca, non v’è molto studio di rilievo, il gioco della luce poco variato nei suoi
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figure; quasi mai non vi compariscono donne; una verità sorprendente, un dipingere finito come miniatura, quasi levigato e lustro; ma con mirabile rilievo
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, piuttosto che la vita, non sembra molto inclinato a cercare e descrivere la storia del cuore umano; e come potrebbe, con uomini condannati a vivere o
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È singolare che il Meissonnier non possa uscire da quelle sue dimensioni microscopiche, e che la difficoltà principale che supera sia appunto questa
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Mi fu raccontato e, sebbene non oserei garantire il fatto, lo narro perchè assai verosimile, che il Meissonnier cominciò a dipingere, seguendo la via
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moltitudine che non avvertivano, raccoglievano i materiali di nuove pubblicazioni. Di rado s’incontrava fra costoro un Italiano. Noi abbiamo una
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Io potrei confermare queste osservazioni con molti esempi.— La partenza per la Crimea, di O’Neil, non vi presenta soldati che sfilano con la banda in
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questa, direi quasi, analisi psicologica, e per una esecuzione sempre intelligente ed ardita, sebbene non sempre corretta. Io non ho fatto che citare
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non potevano tuttavia nascondere la sua discendenza dal Delaroche, sebbene ci si vedesse uno studio ancora del Rubens ed un realismo più deciso
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Un ciarlatano che, levando il cappello a un povero contadino, ne fa uscir fuori degli uccelli. Magro, nervoso, con pochi cenci indosso, perchè non si
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Io capisco bene che dovrei parlare di molti altri artisti che non nomino neppure. Ma non ho preteso che gettar sulla carta pochi appunti, raccolti
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, alcune delle quali, come il Napoleone del Vela, ebbero un successo non descrivibile. Venne poi la decisione dei Giurati, e noi avemmo due grandi premi
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La scelta dei nostri quadri, fatta in diverse città, senza che gli uni sapessero degli altri, con uno spazio assai ristretto a Parigi; il non avere
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non può più progredire senza il sussidio di due grandi forze: la scienza ed il disegno. L’Inghilterra, che è stata lungamente la prima nazione
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popolo? Lo spirito nazionale che anima il Giudizio Universale e la Scuola d’Atene, non è quello stesso che vive eternamente nella Divina Commedia e nell
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Tutto questo però non poteva durare a lungo, e Manzoni levò tra noi il primo grido di guerra contro i pedanti, stendendo la mano ad Alfieri, a
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modo l’arte s’era messa dietro al risorgimento letterario; onde contribuire anch’essa alla restaurazione dello spirito nazionale, l'Hayez non ebbe l
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Vecchio e la Loggia de’ Lanzi non bastavano forse a provare che il bello non è tutto nè solo greco e romano? Quindi ne seguiva che la letteratura, meno
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Anche in arte l’Accademia non trionfò, e la reazione fu quindi assai più mite e meno determinata. I Sabatelli furono ingegni originali, che con molta
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, che fu, invece immaturamente rapito all’arte. Egli era un intagliatore di marmi, ed è scomparso non appena cominciava a manifestare il suo ingegno
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, Napoli, e di quest’ultima non s’è ancora parlato. Ivi l’Accademia ottenne i suoi maggiori e più eccessivi trionfi, e perciò la reazione vi fu più violenta
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artisti in Italia, anzi quasi tutti dimostravano molto ingegno; ma non v’è una scuola italiana. Chi obbediva ad una, chi ad un’altra ispirazione; chi
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Ma una prima impressione non è un giudizio, e non è possibile paragonare la pittura francese con un’altra qualunque, senza prima formarsene un’idea
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Dando una rapida corsa alle sale della pittura, si riceveva chiaramente una prima impressione — La palma è dei Francesi. — E a chi lo voleva o non lo
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Sino al secolo XVIII, la Francia aveva avuto qualche eminente artista, come Claudio, Pussino ed altri; ma non aveva avuto una scuola nazionale di
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Rincresceva molto il non vedere nella lizza il Bertini di Milano. È vero che coloro i quali hanno ima reputazione assicurata, non vogliono sempre
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Si può egli dire, in buona fede che nel Napoleone del Vela non vi sia pensiero, ma solo imitazione di stoffe? Noi vogliamo descriverlo, riproducendo
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statua, e solo non conveniamo con lui quando, senza alcuna riserva, egli dice ancora che il Napoleone del Vela è veramente sollevato nelle più serene
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già inevitabile, e sente che sarà vittima del furor popolare. È immobile, col colore della morte in viso, e non ha coraggio di pronunziar parola. A
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Io non mi fermo sopra altri pittori toscani. Essi hanno mandato poco, ed il quadro d’Ussi è quello che meglio rappresenta questa scuola notevole
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In un suo quadro più recente, che non era a Parigi, l’Ussi rappresentò Dante ingenuamente canzonato da alcune donne, secondo che il Poeta stesso
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, ed i cui lavori hanno, dalla grande Esposizione di Firenze in poi, esercitato un’azione non piccola ancora sulle altre scuole italiane.
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Non v’è dubbio alcuno, io credo, che fra tutti i pittori italiani egli dimostri una maggiore originalità. Se il pittore deve trovare il suo proprio
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’insegnamento pedantesco e accademico è finalmente vinto ancora in Italia, vinto per opera loro; ma quello che si perdonava nel giorno della lotta, non sarà
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vesti, mutabili sempre, secondo la moda di Parigi. La pittura non poteva più trovare il suo ideale nella società in cui viveva, la quale, del resto
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quel che è peggio, son come isolati nella società in cui vivono. Ciò nasce in parte dalle preoccupazioni politiche; ma in parte ancora dal non essere
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2.° Se è vero che il più urgente bisogno dell’arte nostra è quello di formare una scuola nazionale, che non distrugga le varietà locali, le quali
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deve essere prima artista e poi uomo di scienza, non s’è pensato abbastanza. Spesso è un capo muratore colui che dirige la costruzione d’un palazzo
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di tutta la sua vita, io non dico che l’arte italiana risorgerà d’un tratto; ma almeno sarà messa nelle sue condizioni normali. Il gusto rinato nel
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. Quando il pensiero e la forma non fanno una cosa sola, non costituiscono unità organica e vivente; allora nascono tra loro relazioni forzate, artificiose
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